Nella giornata di ieri, 23 settembre 2025, è venuto a mancare, all’età di 96 anni, il prof. Sergio Zaninelli.

Nato a Milano il 24 maggio 1929, Sergio Zaninelli s’è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi del capoluogo lombardo nel 1955. Ha iniziato la carriera accademica nel 1959 come assistente volontario presso la cattedra di Storia economica della facoltà di Economia e Commercio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ruolo che ha mantenuto sino al 1969. Nel 1966 ha conseguito la libera docenza in Storia economica e nel 1969 è diventato assistente di ruolo. Dal 1966 al 1969 è stato incaricato di Storia del movimento sindacale, di Storia economica e di Storia dell’agricoltura presso la stessa facoltà di Economia. Nel 1970 è risultato primo ternato nel concorso per la cattedra di Storia economica; dal 1970 al 1973 è stato straordinario di Storia economica presso la facoltà di Sociologia della Libera Università degli studi di Trento e poi, dal 1973, ordinario di Storia economica in questo stesso Ateneo.
Dal 1975 – anno della improvvisa e repentina morte di Mario Romani – sino al 2004 è stato titolare della cattedra di Storia economica della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica, e sino al 1995-1996 ha mantenuto anche l’incarico di Storia del movimento sindacale. Negli anni 1973 e 1974 è stato preside della facoltà di Sociologia dell’Università di Trento, e dal 1974 al 1978 preside e presidente del Comitato ordinatore della facoltà di Economia della stessa università. È stato prorettore dell’Università Cattolica dal 1980 al 1983; preside della facoltà di Economia dal 1983 al 1992 e rettore dal 1998 al 2002; è stato inoltre presidente della Commissione di Ateneo dal 1981 al 1983. Dal 1975 al 2004 è stato infine direttore dell’Istituto di Storia economica e sociale come pure direttore dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia. È stato membro dell’Accademia degli Agiati di Rovereto, della Società di studi storici trentini, del Comitato scientifico della Fondazione Giulio Pastore di Roma, e dal 1988 è presidente del Comitato scientifico del Museo di usi e costumi della gente trentina di San Michele all’Adige, mentre nel 1996 è stato eletto presidente della Società italiana degli storici economici per il quadriennio 1996-2000. Per anni è stato consigliere d’amministrazione dell’Università Cattolica, quale rappresentante dei docenti, ed ancora consigliere dell’Istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori.
Allievo fedele di Mario Romani, Zaninelli è stato uno dei maestri della storiografia economica italiana tra ultimi decenni del XX e primi anni del XXI secolo, con particolare riferimento alla storia del riformismo illuminato, dell’agricoltura, dell’industria, della cooperazione, del lavoro e del sindacato. Rigore scientifico, frequenza costante e sistematica di archivi e biblioteche, ma anche (e forse soprattutto) assiduità nel riconoscere e vivere l’impegno e la responsabilità civile dello storico, sono le cifre distintive di una vita dedicata allo studio, alla ricerca, all’insegnamento, alle istituzioni, nel mentre alla sua scuola crescevano allievi ancora oggi attivi in diverse università italiane.
Sposato e padre di tre figli, ha sempre servito la Chiesa e integrato la conoscenza disciplinare, insieme ai ruoli di governo assunti, con una fervida spiritualità, coltivata in senso anche teologico fino alla fine, con delicata discrezione. La stessa delicata discrezione con cui si rivolgeva ad ogni interlocutore.
Crediti immagine: Università Cattolica del Sacro Cuore, dalla pagina Sergio Zaninelli
